Campi flegrei.
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Campi Flegrei
Napoli Centrale - Campi Flegrei,
binario 4.
Doc.martin, jeans levis,bomber nero.
Con la bomboletta sono un dio,
delle donne non me ne frega niente.
In discoteca sono Pr,
ed in campo segno e sogno.
Con tutta la forza nei pantaloni,
ho quattordici anni
e sono uomo di esperienza. |
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Pochi giorni da vivere.
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Sono ormai prigioniero della morte.
Il dolore è entrato dentro di me e non
mi lascia.
Solo il ricordo mi tiene in vita,
ricordo dell'infanzia, logore immagini che tornano
in vita.
Amori e altre cose.
Notti per ricordare.
La paura mi prende se mi addormento.
Una gioia nuova al mattino,
che non posso condividere.
Un altro giorno da vivere, forse!
eppure tutto ciò che vivi, che penso,
che sogno,
mi dà solo la conferma che sto morendo. |
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Sessanta.
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Mi domandi:
mi vuoi bene?
Ti rispondo:
molto di più che volerti bene,
ti amo con dolore. |
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Bartali.
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Bartali: quello che fermò i comunisti.
Sentiva il profumo della strada,
vedeva l’asfalto, la ruota,
pedalava e non sentiva mai la stanchezza.
Bartali: quello, non quell’altro: l’Airone bianco.
La montagna, il gran premio, e,
dopo quella curva un po' di riposo,
la discesa.
Bartali: quello che il Papa faceva il tifo.
Non si capiva se era più bello il suo
volto o la sua anima.
C’era stata la guerra,
era sembrata una bella donna
e aveva portato sangue fresco per le strade.
Poi, tutti a contare gli amici che non tornavano.
Di nuovo il giro.
Con tante cicatrici riprese a pedalare.
Noi tutti a dimenticare.
Bartali quello che faceva incazzare i francesi. |
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Canto di un compagno.
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Faccio conto di stare con te,
Pierpaolo,
E’ una notte stellata e la laguna è lontana.
Il vento caldo di scirocco è nell’aria,
voci e luci sono spente e tu devi cantare.
Il tuo canto è pieno di dolore,
ascolto le tue parole per tanto tempo desiderate.
“Di dieci albanesi vivi
la metà muoiono per mare,
l’altra metà raggiunge un commissariato
di zona ,
qualcuno in silenzio ed in segregata vita
va a lavorare nei campi.
Innanzi ad un cantiere edile
Un altoparlante grida in bianco e nero:
-E’ salito al governo il compagno D’Alema
con Bassolino ed il Dottor Sottile.
L’amnistia per tutti i compagni in galera
Libero Sofri ,
rientrano i fuorusciti,
ogni offesa è tolta ,
lavoro per tutti
e chi ha sbagliato paghi.
Perdono anche per chi mi assassinò.”
Il tuo canto è finito, amato amico.
ti prego ascolta il mio.
Un canto purtroppo molto diverso,
notti come queste ne capitano una all’anno,
il destino è diverso per ognuno di noi.
Gli Albanesi continueranno a morir per mare:
esce Cusani
ma non Adriano.
Se abbiamo il vino e non lo beviamo a che serve
la notte? |
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A mio padre che muore.
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Ascoltami bene,
prima di partire:
parla con Dio di noi.
Chiedigli un sorriso
e una morte serena.
Ritorna spesso da me,
sai dove trovarmi.
Parleremo finalmente sereni.
Non sarà facile dimenticarti. |
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Una lapide che non si farà.
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Ti ha amato una donna,
ma è volata via,
angelo del dolore.
Amavi una donna,
è andata via.
Sfortunato? Forse.
Hai vissuto una vita da pezzente
per arricchire i tuoi eredi
e questo ti dispiace.
Rispettavi solo te stesso,
amico di nessuno.
Addio arciperfettissimo padre! |
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